NOVITA’ DAL MONDO APPLE.
di Domenico Formosi
Se la più grande azienda mai uscita dai garage della silicon valley è diventata così importante di certo non è per l’ “upgradability” dei loro dispositivi.
Mi spiego meglio.
Apple ha sempre puntato tanto sui suoi prodotti, qualità dei materiali elevatissima e prestazioni ancora di più.
Un utente medio non potrebbe volere altro che dispositivi Apple grazie anche all’ecosistema che sono riusciti a creare.
Ma qualsiasi persona dentro il mondo della tecnologia sa quanto lavorare con questi dispositivi a volte possa essere veramente snervante, a causa della modalità di assemblamento sono difficili anche solo da aprire, non solo da utenti fisici, ma anche da grandi compagnie conto terzi, che che si occupano di riparazioni.
Non solo, Apple ha introdotto anche degli ostacoli a livello software che rendono impossibile ormai mettere mani sui dispositivi, ad esempio, se si cambia lo schermo ad un iPhone con FaceID (riconoscimento del viso) una volta sostituito lo schermo il FaceID non funzionerà più, l’unico modo per sostituire lo schermo senza subire danni è rivolgersi al servizio di riparazione Apple, che ovviamente ha un prezzo molto più elevato.
Oltre a creare un problema all’utente finale, che si vede costretto a spendere più soldi, la vera difficoltà che Apple ha creato in questi ultimi anni è proprio alle aziende che riparano dispositivi, infatti, quest’ultime non sanno tuttora cosa fare davanti a questi dispositivi impossibili da decifrare ma soprattutto aggiustare.
La società è stata citata molteplici volte in giudizio proprio a causa di questo, ma come al solito Apple ha preso la palla al balzo e ha nuovamente rinnovato questo mondo, in che modo?
Mettendo a disposizione manuali che spiegano passo passo come vanno riparati i dispositivi, ma soprattutto rendendo facilmente disponibili pezzi di ricambio originali, che, oltre a contribuire all’omogeneità del dispositivo, aumentano non di poco la sicurezza, inoltre ridando i pezzi usati indietro si avrà un credito sullo store.
Se prima aggiustare un dispositivo Apple era difficile e costoso adesso sarà “semplice“, ma soprattutto sicuro.
È da apprezzare il coraggio dell’azienda che si è mossa non solo per il volere del cliente ma soprattutto per l'ambiente.
13 dicembre 2021