IA: UCRAINA VS RUSSIA IMPLEMENTAZIONE IA NEL CONFLITTO
di SAMUELE MONTEDURO, FRANCESCO MORETTO, EDOARDO VISCONTE, MARCO ARIANO, ANTONIO ADAMO CARPITELLA

L'invasione Russa dell'Ucraina ha trasformato il paese in un laboratorio per l'applicazione dell'intelligenza artificiale (IA) nei conflitti armati.
Le forze ucraine hanno integrato l'IA in vari aspetti delle operazioni militari, ottenendo risultati significativi sul campo di battaglia.
Uno degli sviluppi più rilevanti è l'uso di droni equipaggiati con IA.
Questi velivoli senza pilota sono in grado di identificare e attaccare obiettivi nemici con una precisione superiore rispetto ai droni tradizionali.
Le forze ucraine hanno implementato droni semi-autonomi che, grazie all'IA, possono navigare autonomamente nella fase finale dell'attacco, aumentando il tasso di successo delle missioni al 70-80%.
Nel 2024, l'Ucraina ha acquisito circa 10.000 di questi droni avanzati, con l'obiettivo di ridurre le perdite umane sostituendo i soldati con sistemi non presidiati.
L'Ucraina ha accumulato oltre 2 milioni di ore di filmati di droni dal 2022, utilizzati per addestrare modelli di IA destinati ad applicazioni militari.
Questi modelli aiutano nell'identificazione dei bersagli, nella valutazione dell'efficacia delle armi e nelle decisioni strategiche.
Organizzazioni come la non-profit OCHI hanno centralizzato e analizzato questi flussi video provenienti da oltre 15.000 squadre di droni, migliorando l'efficienza sul campo di battaglia.
Unità come Aerorozvidka, inizialmente formate da volontari appassionati di droni e informatica, sono diventate parte integrante delle forze armate ucraine.
Questa unità ha sviluppato droni come l'R18, capaci di decollo e atterraggio verticale, con un raggio d'azione di 5 km e un'autonomia di 40 minuti.
Questi droni possono trasportare carichi utili fino a 5 kg, utilizzati per missioni di ricognizione e attacchi mirati.
La guerra elettronica è diventata un campo di battaglia cruciale, con la Russia che possiede capacità avanzate di disturbo e inganno dei droni ucraini.
In risposta, l'Ucraina sta sviluppando droni dotati di IA in grado di operare in ambienti con forte interferenza elettronica, migliorando la resilienza e l'efficacia delle operazioni.
L'IA non è utilizzata solo per scopi militari diretti, ma anche nella sfera dell'informazione.
Durante il conflitto, si è registrato un aumento delle narrazioni false generate dall'IA.
Nel terzo anno di guerra, su 119 affermazioni false smentite, 16 sono state create utilizzando l'IA, evidenziando l'evoluzione delle tecniche di disinformazione.
L'integrazione dell'IA nella guerra tra Ucraina e Russia rappresenta un punto di svolta nella conduzione dei conflitti moderni.
L'uso crescente di droni autonomi, l'analisi avanzata dei dati e le operazioni di guerra elettronica stanno ridefinendo le strategie militari.
Tuttavia, l'evoluzione tecnologica solleva interrogativi etici e la necessità di nuove regolamentazioni per garantire un controllo umano sull'uso della forza.
In conclusione, l'esperienza ucraina dimostra come l'IA possa trasformare radicalmente il campo di battaglia, offrendo vantaggi strategici ma anche presentando nuove sfide che richiedono un'attenta considerazione da parte della comunità internazionale.
10 aprile 2025