Descrizione file Gerber RS-274D  e file delle aperture

I file Gerber RS-274D sono utilizzati per la stampa mediante sistemi ottici su pellicola fotosensibile. Il Gerber si basa su dei comandi, idonei a far eseguire a qualunque macchina il disegno descritto dalle istruzioni. I codici del Gerber  (codici del disegno) partono dal codice 1 e arrivano al codice 999, e questi servono a dare dei comandi al dispositivo ottico che genera il fascio di luce, che andrà a illuminare la pellicola fotosensibile, e in tal modo verrà generato il disegno previsto nel file Gerber.

Aperture: le aperture rappresentano la forma che deve avere il raggio luminoso ed indicano se questo deve essere acceso o spento, mentre si muove o sta fermo.

Vari comandi Gerber:

D01 indica che il fascio luminoso deve essere acceso, mentre si muove ed illumina la pellicola;

D02 indica che il fascio luminoso deve essere spento, mentre si muove, e quindi non espone la pellicola;

D03 indica che il fascio luminoso deve stare fermo ma acceso; quindi espone la pellicola alla luce.

In Gerber RS-274D sono previsti tre tipi di fasci luminosi, cioè tre forme o aperture del raggio luminoso:

 Apertura 1 - Forma circolare,il raggio assume una forma circolare con un certo diametro espresso in millesimi di pollice.

Apertura 2 - Forma rettangolare o quadrata;

Apertura 3 - Forma ellittica;

File delle aperture

Il file delle aperture lo possiamo produrre con un normale editor di testi tipo Wordpad.

numero di riga consecutivo da 1 a 999

x= dimensione orizzontale

y= dimensione verticale

Numero della punta per la foratura

0= non usata

0=non usata

forma della apertura

1=circolare

2=quadrata o rettangolare

3=ellittica

1

20

20

1

0

0

2

2

40

40

1

0

0

2

3

50

50

2

0

0

2

4

20

20

1

0

0

1

5

40

40

1

0

0

1

6

50

50

2

0

0

1

*

 

 

 

 

 

 

Il file delle aperture deve essere un file di testo, e deve terminare con un * all'ultima riga; inoltre ogni riga del testo deve essere numerata a partire dal numero 1 in poi; ed ogni numero va separato da una virgola, eccetto l'ultimo numero della riga, come di seguito:

1, 20, 20, 1, 0, 0, 2

2, 40, 40, 1, 0, 0, 2

3, 50, 50, 2, 0, 0, 2

4, 20, 20, 1, 0, 0, 1

5, 40, 40, 1, 0, 0, 1

6, 50, 50, 2, 0, 0, 1

*

Corrispondenza tra file delle aperture ed aperture reali:

Le aperture reali che noi possiamo utilizzare e cambiare a nostro piacimento vanno dalla apertura n° 10 fino alla apertura 999; essendo le prime 9 aperture non modificabili la prima apertura corrisponderà alla apertura n° 10; quindi la prima riga del file delle aperture sarà uguale a D1+9 = D10 secondo la seguente tabella:

Riga del file aperture

D codice

numero da aggiungere al numero di riga

1

D10

+9

2

D11

+9

3

D12

+9

4

D13

+9

5

D14

+9

6

D15

+9

7

D16

+9

8

D17

+9

9

D18

+9

10

D19

+9

11

D70

+59

12

D71

+59

13

D20

+7

14

D21

+7

15

D22

+7

16

D23

+7

17

D24

+7

18

D25

+7

19

D26

+7

20

D27

+7

21

D28

+7

22

D29

+7

23

D72

+49

24

D73

+49

25

D30

+5

26

D31

+5

....

....

...

994

D999

+5

Di conseguenza il nostro file di testo delle aperture ha il seguente significato:

riga del file delle aperture

significato

1, 20, 20, 1, 0, 0, 2

definisce la apertura D1+9=D10 come un rettangolo, essendo 2 il numero dell'ultima colonna, avente x=20 mils ed y=20 mils; e nella foratura usa la punta n. 1, che per noi ha un diametro di 0,8 mm

2, 40, 40, 1, 0, 0, 2

definisce la apertura D2+9=D11 come un rettangolo, essendo 2 il numero dell'ultima colonna, avente x=40 mils ed y=40 mils; e nella foratura usa la punta n. 1, che per noi ha un diametro di 0,8 mm

3, 50, 50, 2, 0, 0, 2

definisce la apertura D3+9=D12 come un rettangolo, essendo 2 il numero dell'ultima colonna, avente x=50 mils ed y=50 mils; e nella foratura usa la punta n. 2, che per noi ha un diametro di 1,0 mm

*

il file è terminato

Purtroppo non siamo ancora riusciti a produrre con Orcad Layout un file di aperture idoneo per il nostro programma MicroCam, per cui ci tocca partire dal file Gerber prodotto da Orcad Layout e trasformarlo secondo il nostro codice.

Esempio

Dato un file Gerber con aperture:

%ADD10C,0.0020*%

%ADD11C,0.0630*%

lo trasformiamo secondo i nostri codici:

Aperture di Orcad Layout

Aperture per MicroCam

Significato

%ADD10C,0.0020*%

1, 2, 2, 1, 0, 0, 1

In Orcad AD significa definizione della apertura; ADD10 significa definizione della apertura D10; C sta ad indicare un cerchio; 0.0020 indica un raggio di 2 mils

%ADD11C,0.0630*%

2, 63, 63, 2, 0, 0, 1

In Orcad  ADD11 significa definizione della apertura D11; C sta ad indicare un cerchio; 0.0630 indica un raggio di 63 mils

Ora esaminiamo il funzionamento del file disegno prima di essere scontornato dal programma MicroCam. Esaminiamo le prime righe del file, notando che ogni riga deve terminare con un *; mentre il file deve terminare con M02*.

Riportiamo alcuni comandi del file:

G54D26*

G01X01300Y01650D02*

X01050Y01400D01*

X00800D01*

M02*

File gerber

significato

G54D26*

G54 precede la apertura di un comando D codice e può essere omesso; D26 vuol dire che d'ora in poi, fino al cambiamento di apertura, verrà usata la apertura D26 che corrisponde alla riga 19 del file aperture e cioè: 19, 40, 40, 1, 0, 0, 1 che definisce la apertura D26 come un cerchio di raggio 40 mils

G01X01300Y01650D02*

G01 indica una interpolazione lineare, per cui il raggio luminoso deve andare direttamente alle coordinate previste x=1300 ed Y=1650 ma deve andare spento, senza tracciare nulla, in quanto segue l'apertura D02

X01050Y01400D01*

Partendo dal punto precedente dove era rimasto il fascio, cioè x=1300 ed Y=1650 il raggio deve portarsi nel punto x=1050 ed y=1400 rimanendo acceso in quanto usa l'apertura D01; inoltre poiché è attiva ancora l'apertura D26 la forma del raggio luminoso è circolare con raggio 40 mils; ha disegnato un pezzo di pista.

X00800D01*

essendo D01 il raggio resta acceso e traccia dal punto precedente, lasciando la y immutata a y=1400 e portandosi alla x= 800; ha disegnato un pezzo di pista.

M02*